Prestazione e risultato. E' vero che i rossazzurri brillano soltanto nella prima frazione di gioco nella quale Calaiò e Rosina firmano i due gol che, alla fine, risulteranno decisivi ma l'impegno che ci mettono, nei novanta minuti, trova il giusto premio nella vittoria, la quarta in stagione, la terza di fila al Massimino. Che si conferma il fortino di sempre per il Catania, basti pensare che dodici dei quindici punti che la formazione di Sannino ha messo insieme nelle tredici gare fin qui disputate sono espressione del fattore-campo.
Bene, appunto, Calaiò (a parte l'evitabilissima ammonizione rimediata nel finale che lo costringerà a saltare il derby di Trapani) e il rientrante Rosina, non male Leto e Monzon, due elementi che paiono indirizzati al recupero della loro espressione migliore e apprezzabile Frison nei momenti decisivi. Anzi, quando la squadra è entrata in affanno, subendo più del lecito il ritorno del Varese, è stato proprio l'estremo difensore veneto a fare da baluardo ad una vittoria che vale più, forse, dei tre punti che consegna stasera alla classifica.
Calaiò e Rosina, quinto e sesto gol in stagione |
Domenica 16 il Catania giocherà al Provinciale di Trapanicontro i granata di Boscaglia appena bastonati a Frosinone (4-1 il risultato per i ciociari): l'occasione buona per la tanto attesa prova di qualità?
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