Dalle parole ai fatti. Tempi (poco più di una settimana) e scelte, ancorché prevedibili, collimano con il Lo Monaco-pensiero, Uomini noti e fidati, quelli ai quali il neo amministratore delegato del Catania ha deciso di demandare ambiti di attività estremamente significativi. Come Cristian Argurio, un passaggio in rossazzurro ai tempi di Gasparin e trascorsi ad Udine e Messina con lo stesso Lo Monaco,, come Alessandro Failla, chiamato a rivitalizzare il settore giovanile ("c'erano dodici squadre, ne ho trovate tre...") e come, soprattutto, Mario Marino, braccio destro del "direttore" all'Acireale e al Catania della prima gestione-Pulvirenti.
L'occasione è servita a Lo Monaco per rendere ufficiale o quasi il primo movimento in entrata del nuovo Catania: si tratta del ritorno di Marco Biagianti, a scadenza con il Livorno. "Manca soltanto la firma, ma è una formalità: sarà il nostro capitano". Ma ha trovato spunto, il direttore, per replicare alla presa di posizione di un gruppo organizzato di tifosi che aveva eccepito su alcuni contenuti del suo discorso di insediamento. "Io al centro di tutti e di tutto metto il Catania. Ho detto che per quello che era stato fatto avrei incenerito tutti, ma so anche che a volte pure i condannati a morte (testuale, ndr), scontata la pena, ritornano ad una vita normale. Il Catania, allora, al centro di tutti e di tutto, e il Catania calcio è un malato che ha rischiato, sta rischiando di morire, ma che si vuole riprendere, ritrovando forza e vigore: i partiti presi non servono, io non devo santificare nessuno, sono venuto al capezzale del Catania per aiutarlo a tornare a vivere. Chi è senza peccato scagli la prima pietra, l'amore per il Catania deve sempre prevalere!".
Per il Catania del futuro, che attende di conoscere il nome del suo nuovo allenatore, due scadenze importanti: il 24 giugno, termine entro il quale dovranno essere saldate tre delle quattro mensilità di stipendio di cui la società è debitrice e il 30 giugno, entro il quale dovrà essere perfezionata l'iscrizione al nuovo torneo di Lega Pro, Se tutto andrà bene, squadra in attività dal 15 luglio.
Pietro Lo Monaco presenta Argurio, Marino e Failla, nuova triade tecnica del Catania che attende il nuovo allenatore |
Per il Catania del futuro, che attende di conoscere il nome del suo nuovo allenatore, due scadenze importanti: il 24 giugno, termine entro il quale dovranno essere saldate tre delle quattro mensilità di stipendio di cui la società è debitrice e il 30 giugno, entro il quale dovrà essere perfezionata l'iscrizione al nuovo torneo di Lega Pro, Se tutto andrà bene, squadra in attività dal 15 luglio.