sabato 14 dicembre 2013

Il Catania senza alternative, Verona da battere a tutti i costi

Evitiamo di girarci attorno, di giocare con le parole. Perché il Verona, che torna al Massimino dopo lunga assenza, è squadra sì da temere (venticinque punti, gli scaligeri, roba del Catania della prima gestione-Maran), ma da battere, costi quel che costi. Servono, insomma, i tre punti, per restituire fiducia ad una squadra che, strada facendo, ha perso sempre più convinzione e che, a furia di andare a ritroso, s'è ritrovata tutta sola in fondo alla classifica. Ultima spiaggia? Neanche questo, forse, è vero, ma se il Catania tardasse ancora a ritrovarsi, sarebbe problematico reindirizzare un cammino che in molti dicono segnato. Formazione. Tornano Izco e Alvarez, si guadagna la conferma Guarente, mentre, in prima linea, Barrientos, al rientro pure lui, e Castro affiancano Leto: la formula giusta?
 
 
Barrientos, Castro e Tachtsidis esultano dopo il gol dell'illusorio vantaggio sul Milan

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